Un Melan al giorno… (crea il tuo dungeon, episodio bonus)

Nella sua bellissima serie “Jaquaying the Dungeon” The Alexandrian (vedi letture consigliate) usa un simpatico grafico che chiama Melan diagram, diagramma di Melan. Dovrebbe rappresentare la complessità e non-linearità di un dungeon. Lo fa risalire a questo post dell’utente Melan su ENWorld. Ora, io quel post lo avevo letto ma ci avevo capito veramente poco. Così, pur apprezzando il contenuto di quella serie di The Alexandrian, ero sempre rimasto un po’ perplesso davanti alle figure, senza comprenderle a fondo.

Per fortuna, pochi mesi fa, è uscita questa appendice in cui The Alexandrian spiega come caspita funziona quel diagramma. Finalmente! È stata anche prontamente tradotta in italiano su Dragons’ Lair, come il resto della serie.

La tentazione di divertirmi ad applicare il Melan diagram ai miei dungeon era troppo forte. Vi va di vedere il risultato?

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E infine giunse la mappa (crea il tuo dungeon, episodio 7)

Per chi si fosse collegato solo adesso: sto facendo un esempio di progettazione di un dungeon (tratto da un’avventura che ho davvero creato di recente), seguendo passo per passo la guida che vi ho presentato tempo fa in questa stessa serie di articoli.

Se vi siete persi gli episodi precedenti, o non ve li ricordate, vi esorto a rileggerli, o potreste capire ben poco di quanto segue. Ve li linko qua sotto.

• Esercitazioni di dungeoneria applicata (crea il tuo dungeon, episodio 5) per le fasi 1, 2 e 3
• Trappole, coboldi e zombie (crea il tuo dungeon, episodio 6) per la fase 4

Qui vedremo le fasi 5 e 6, quelle conclusive. Si disegna la mappa vera! Siete eccitati?

Trappole, coboldi e zombie (crea il tuo dungeon, episodio 6)

Per chi si fosse collegato solo adesso: sto facendo un esempio di progettazione di un dungeon (tratto da un’avventura che ho davvero creato di recente), seguendo passo per passo la guida che vi ho presentato tempo fa in questa stessa serie di articoli.

Nell’episodio scorso ho presentato l’esito delle prime 3 fasi. Qui vediamo solo la fase 4. Se ve lo siete perso o non ve lo ricordate vi esorto a rileggerlo, o potreste capire ben poco di quanto segue.

Esercitazioni di dungeoneria applicata (crea il tuo dungeon, episodio 5)

Tempo fa ho iniziato questa serie sulla progettazione di un dungeon. In molti mi avete chiesto un esempio pratico e finalmente sono in grado di accontentarvi: vi descriverò, passo per passo, come ho progettato un dungeon che ho usato di recente in una mia avventura. Seguirò esattamente le 6 fasi che ho presentato negli episodi “teorici” di questa serie.

Contesto

Come ho già detto, un dungeon da solo non è un’avventura perché manca la storia. Vi descrivo, quindi, sommariamente l’avventura in cui questo dungeon si inseriva, così potrete capirlo meglio.

In un mondo desertico e post-apocalittico in cui la sopravvivenza è difficile, i PG vengono mandati a rintracciare una carovana che doveva portare i rifornimenti di olio combustibile ma non è mai arrivata. Se scoprissero che è stata distrutta (come in effetti è…) dovranno indagare per risalire direttamente alla fonte dell’olio minerale, e impadronirsene, assicurando così i rifornimenti futuri.

Il dungeon rappresenta proprio il luogo di estrazione dell’olio minerale: contiene quindi l’obiettivo principale dell’avventura.

Finalmente si disegna! (crea il tuo dungeon, episodio 4)

Ci siamo! Forse è il momento clou di questa serie sulla progettazione di un dungeon: il momento di disegnare la mappa vera e propria, e la legenda dettagliata corrispondente. Sarà la parte più lunga e faticosa, ma è quella che aspettavamo dall’inizio, non è vero?

Andiamo a vederla!

Cosa c’è dentro? (crea il tuo dungeon, episodio 3)

Ok, è ora di iniziare a riempire il nostro dungeon! Per prima cosa faremo uno schema di massima delle stanze e dei loro collegamenti, poi verrà la parte davvero succosa: i contenuti interattivi, cioè gli incontri.

Niente indugi, quindi, e andiamo dritti al sodo.

Non di sola mappa vive il dungeon (crea il tuo dungeon, episodio 2)

Questo è il secondo articolo della serie sulla progettazione dei dungeon. Visto che nel primo articolo ho disquisito un po’ a grandi linee di teoria, qui vorrei passare alla pratica.

Ho presentato una scaletta in 6 passaggi per la creazione di un dungeon: in questo articolo vedremo i primi due, il dimensionamento e il concetto. Ebbene sì: non si arriva ancora alla mappa.

Elementi di dungeoneria applicata (crea il tuo dungeon, episodio 1)

Supponiamo che tu, o lettore/trice-Diemme, voglia creare un dungeon. Il che, visto che giochiamo a Dungeons & Dragons, è un desiderio più che legittimo. Come si fa?

Potresti disegnare stanze e corridoi più o meno a casaccio e poi riempirli di nemici, trappole e tesori fino all’ammontare di difficoltà e di ricompensa voluto. Ma non può essere così semplice, vero?

Beh, invece sì. Quasi.